Selvaggio Blu Extreme

La versione più impegnativa del Selvaggio Blu classico che percorre da nord a sud il Supramonte di Baunei
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L'itinerario

Rispetto al Selvaggio Blu Classic che viene percorso da sud verso nord, il Selvaggio Blu Extreme si svolge in senso opposto. Alcune volte viene chiamato Selvaggio Blu Extreme, Selvaggio Blu Filu Pendere o Blu Selvaggio. E' comunque un itinerario completamente a sé stante, con solo alcuni brevissimi tratti in comune con il tour classico, che richiede un impegno maggiore, specialmente dal punto di vista tecnico. Le tracce di sentiero sono meno evidenti, si cammina spesso su terreno sconnesso in mezzo alla fitta vegetazione. I tratti esposti lungo le cenge sono numerosi e bisogna prestare attenzione. Le sezioni più difficili saranno però sempre messe in sicurezza dalla Guida Alpina con corde fisse. Le calate in corda sono numerose e molte di queste sono nel vuoto con lunghezza fino a 60 metri. Un passo sicuro, abitudine a camminare su sentieri impegnativi e confidenza con l'esposizione sono i requisiti di base per poter prendere parte al Selvaggio Blu Extreme. Si consiglia inoltre vivamente esperienza su vie ferrate, arrampicata o alpinismo. La Guida Alpina vi contatterà per capire il livello di esperienza ed eventualmente proporre un breve momento di formazione specifica. Per dare ai nostri clienti un'esperienza migliore possibile ogni Guida Alpina si muoverà con un numero limitato di partecipanti (massimo 5).

Eccetto il primo giorno rimarremo sempre a picco sul mare godendoci dei panorami a dir poco incredibili. Con il Selvaggio Blu Extreme raggiungeremo inoltre tutte le migliori spiagge di questo tratto di costa (Biriala, Mariuolu, Sisine, Mudaloru, Goloritzè) e anche i bivacchi saranno a due passi dal mare. Un cosa a cui poi noi teniamo particolarmente è far conoscere ai nostri ospiti tradizioni e cultura locali. I ragazzi che ci daranno supporto logistico ci apriranno le porte di casa propria raccontandoci usanze e facendoci provare la vera cucina sarda. Non perdetevelo!

Informazioni tecniche

Durata

Dislivello

Sviluppo

Difficoltà Atletica

Difficoltà Tecnica

Persone per guida

4 giorni / 3 notti

circa 2000 m

circa 40 Km

5/5

EEA con passaggi di arrampicata di III grado e calate in corda doppia fino a 60 metri. Via ferrata di difficoltà C+, moderatamente difficile.

5

 

Le prossime date

  • 07/12 Maggio 2023

 

Prerequisisti richiesti

  • Buona condizione fisica per coprire dislivelli fino a 1000 metri al giorno
  • Capacità di adattamento al campeggio all’aperto e alla condivisione all’interno del gruppo.
  • Ottime doti di equilibrio, self-control, tecnica di camminata in montagna.
  • Esperienza base su vie ferrate o arrampicata

Cosa portare

  • Zaino 25 – 30 lt
  • Sacco a pelo
  • Materassino di spessore minimo 8 cm
  • Tenda
  • Lampada frontale con una scorta di batterie
  • Borracce sono necessari minimo 2 litri di acqua al giorno
  • Telo bagno, asciugamano e costume
  • Scarpa da trekking con buona resistenza (alta o alla caviglia in base alla vostra predisposizione e comodità)
  • Kit pronto soccorso (cerotti, cerotti per vesciche, disinfettante)
  • Abbigliamento a strati
  • Giacca antipioggia, piumino, cambio comodo per la sera e la notte
  • Crema solare
  • Imbrago
  • Casco
  • Bicchiere, piatto, coltello, forchetta, cucchiaio
  • Powerbank per ricarica telefono o macchina fotografica
  • Valigia, possibilmente fatta a borsone, non rigida
  • Repellente anti-zanzare

Prezzo

€ 1400,00 a partecipante

Il prezzo include

  • Due notti in B&B con colazione
  • Tutte le cene dal momento del ritrovo fino a fine viaggio.
  • Logistica trasporti
  • Guida Alpina UIAGM certificata in lingua italiano, inglese e tedesco
  • Materilae tecnico per chi non lo avesse: casco, imbrago, kit ferrata
  • Incontro su Google Meet (o di persona se fattibile) prima della partenza per conoscerci e risolvere eventuali dubbi

Il prezzo non include

  • Spese viaggio A/R per la Sardegna
  • Tassa Locale Selvaggio Blu per mantenimento salvaguardia ambientale e accesso alla spiaggia di Cala Goloritzé - € 30,00 a persona
  • Tutto quello non riportato nella voce “Servizi Inclusi”

 

Programma

Giorno 1 Ritrovo

Ritrovo presso il B&B a Santa Maria Navarrese verso le 16 di pomeriggio per un briefing con la guida e sistemazione dei bagagli. Potrete arrivare in Sardegna con il bagaglio che preferite, la guida vi darà poi un bidone stagno dove metterete le vostre cose da portare durante il tour. La valigia potrà essere lasciata al B&B e recuperata al ritorno. Ci trasferiremo in serata presso una casa di campagna dove ci verrà servita una cena all'insegna della tradizione sarda con tutti prodotti locali e fatti in casa.

Giorno 2 S'Istrada Longa - Cala Sisine

Dal B&B con un fuoristrada in circa 1 ora raggiungeremo la località Margine e l'ingresso di Bacu Addas. Un Bacu non è altro che un canyon scavato dall'acqua nel corso dei secoli, ma ormai asciutto. Scenderemo lungo questa gola in mezzo a lecci centenari fino a quando questa termina su enormi salti di roccia. Individueremo una traccia sulla destra orografica che ci condurrà all'inizio della famosa S'Istrada Longa. Una lunga cengia sospesa sulla valle, delle volte larga meno di un metro che sembra fatta apposta per attraversare questi tratti all'apparenza insuperabili. Siamo in uno dei luoghi più selvaggi della Sardegna, dominato da enormi pareti calcaree, precipizi e vegetazione plasmata dal vento e dal sole. Al termine della cengia un bellissimo scalone di tronchi di ginepro ci darà accesso al fondo del Bacu lungo il quale raggiungeremo la strada forestale che scende da Golgo. In circa mezz'ora arriveremo poi a Cala Sisine per un bagno e per attrezzare il campo per la notte. Una bella grigliata sotto le stelle concluderà la giornata.

Durata: 6 ore

Dislivello: tappa in discesa

Lunghezza: 12 Km

Giorno 3 Cala Sisine - Cala Biriala

Tappa non particolarmente lunga, ma tecnica ed estremamente spettacolare. Da Cala Sisine risaliremo costeggiando le pareti di Punta Plumare fino a trovare un punto debole che ci permetterà di attraversare verso nord seguendo cenge e brevi arrampicate. Un prima calata di 10m ci condurrà all'inizio di una delle più spettacolari vie ferrate che possiamo immaginare. La ferrata Plumare è un lungo traverso a metà parete sospeso sul mare! Alcuni tratti non sono banali e richiedono un buon uso dei piedi. Il percorso è comunque ottimamente attrezzato. La ferrata sembra poi finire nel nulla, ed è proprio qua che iniziano le prime due calate. Una di 35 metri ed una successiva davvero mozzafiato di 60 metri che ci depositano sul percorso del Selvaggio Blu Classic poco prima della grande frana.

Seguito a ritroso il Selvaggio Blu Classic, lo abbandoneremo più avanti per calarci per 40 metri fino alla spiaggia di Biriala, un vero gioiello del Mediterraneo. Un bel bagno e poi attrezzeremo il campo nella zona apposita nel boschetto poco sopra.

Durata: 6 ore

Dislivello: 400m

Lunghezza: 8 Km

Giorno 4 Cala Biriala - Portu Mudaloru

Altra tappa impegnativa, ma non meno spettacolare della precedente. Da Cala Biriala risaliremo brevemente lungo il sentiero principale per poi abbandonarlo con una calata di 40 metri. Inizia qua un altro tratto estremamente selvaggio, dove individuare la traccia non sarà facile. Ci faremo strada in mezzo alle pareti seguendo sentieri delle capre e dopo aver passato un instabile scalone di ginepro metteremo piede sul tracciato del Selvaggio Blu Classic. Breve tratto in salita fino all'Ovile di Ololbissi e via di nuovo verso il mare inziando una lunga serie di calate. Dopo la terza entreremo direttamente nella montagna attraversandola completamente attraverso grotte con magnifiche stalattiti fino a rivedere nuovamente il mare. Ripreso il percorso classico del Selvaggio Blu lo seguiremo a ritroso con brevi arrampicate prima di scendere a Portu Mudaloru. Una caverna con all'interno una piccola spiaggetta. Nei pressi trascorreremo la notte.

Durata: 7 ore

Dislivello: 900m

Lunghezza: 13 km

Giorno 5 Portu Mudaloru - Cala Goloritzè

Il gran finale! Partenza subito intensa. Risaliremo la parete in direzione sud individuando poi una serie di cenge che con espostissimi passaggi ci portano ad un lungo tronco di ginepro appoggiato alla parete. Lo risaliremo in sicurezza per poi iniziare uno dei tratti più indimenticabili del tour. Una lunga cengia alta circa un metro e sospesa nel vuoto ci obbligherà a strisciare per passare. La vista sul mare è incredibile. Ovviamente sono tutti passaggi che verranno assicurati con una corda fissa da parte della Guide Alpina.

Al suo termine riprenderemo a camminare comodamente prima di imboccare un lungo traverso che ci condurrà in vista di Cala Mariolu. Se il tempo lo permette ci fermeremo per un bagno per poi proseguire su evidente mulattiera verso sud. Arriveremo così al termine della ferrata Goloritzè raggiungendone poi la base con aerea e panoramica calata. Sullo sfondo la famosa Aguglia Goloritzè e la bianchissima spiaggia. Il traguardo è vicino, ma l'attenzione deve rimanere alta. L'ultimo tratto percorre i Su Ledere, esposte cenge di roccia friabile spesso attrezzate con corde fisse. L'ultima difficoltà è una bianca placca di roccia dove una calata è d'obbligo per scendere in sicurezza. Al suo termine potremo finalmente rilassarci e raggiungere in pochi minuti la spiaggia. Relax e un bel bagno prima di salire sul gommone che ci porterà nuovamente a Santa Maria Navarrese per una bella doccia. Un'altra cena tipica sarda cocluderà quest'avventura.

Durata: 7 ore

Dislivello: 400 m

Lunghezza: 12 km

Giorno 5 Partenza

Rientro a casa dopo colazione.

Raggiungere la Sardegna

Vi aiuteremo se volete con dei consigli su come raggiungere la Sardegna. E' anche possibile condividere il viaggio con altri partecipanti per ridurre le spese. Abbiamo poi una convenzione con un servizio taxi per arrivare a Santa Maria Navarrese dai porti o aeroporti di Olbia o Cagliari. Chiedeteci senza problemi.

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