Raggiungere la cima del Cervino è un’emozione enorme, ma anche una sfida impegnativa riservata ad alpinisti preparati fisicamente e tecnicamente. Sia che si scelga la via normale italiana (Cresta del Leone) o quella svizzera (Cresta dell’Hornli), in entrambi i casi dovremo confrontarci con una salita lunga, esposta e ad una quota molto elevata. Qui le condizioni meteo sono fondamentali: in periodi secchi la salita risulta nettamente più facile (a volte infatti non sono nemmeno necessari i ramponi). Altre volte invece è sufficiente un temporale serale o una breve nevicata per ricoprire le rocce di ghiaccio rallentando di molto la progressione. La velocità è fondamentale per la riuscita della salita; arrivare in cima di primo mattino permette una discesa con calma e in sicurezza (delle volte più lunga della salita) prima che le nebbie risalgano dal fondo valle o il tempo peggiori. Per questo le guide di The Outside Planet vorranno conoscerti, chiedendoti la tua esperienza precedente e proponendo alcune salite di avvicinamento.

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